L’esposizione al CPH | Pevero Hotel comprende una rassegna di opere già esposte al Museo di Saint-Etienne Metropole (Francia), MAN di Nuoro e recentemente allo spazio Oberdan di Milano. E’ la prima volta che Garau espone in Costa Smeralda, è anche una delle rarissime volte nella sua Isola (proprio quest’anno in contemporanea la Pinacoteca di Oristano ospita un’altra retrospettiva).
Tutte le opere sono di grandi dimensioni e di forte impatto emotivo. Talvolta è il paesaggio, non figurativo ma dell’inconscio, a dominare la scena, altre, con l’orizzonte che scompare, si resta privi di un sicuro punto di riferimento costringendoci a un’avventura nel profondo dell’inconscio. “…
La sensazione è quella di una certa solennità, potenza, gravità e al contempo anche di liberazione, di euforis legato al sentimento della sconfinatezza.” Scrive Lerand Hegyi, direttore del museo di Saint-Etienne. Numerose le sue mostre nel mondo, per citarne alcune oltre a due Biennali di Venezia: Londra, San Francisco, Washington, Strasburgo, Basilea, Losanna, Lima, Valencia, ecc…